venerdì 28 agosto 2015

AMIANTO INFAME




LOTTA NO AMIANTO

Eppur si muove, avrebbe detto il vecchio saggio Galileo Galilei. La battaglia contro l’amianto non conosce soste e a Cervinara, finalmente, qualcosa di interessante si muove. Lentamente, ma si muove.
L’operazione dell’Amministrazione Tangredi, lanciata con tanto di manifesto pubblico e curata dal giovane Daniele Sorriento, sta portando i suoi primi frutti. 



Sono arrivate le prime denunce per la rimozione dell’amianto e la mappatura ha, finalmente, inizio. Lunedì mattina la Regione Campania riceverà le prime dettagliate segnalazioni. Il delegato Daniele Sorriento ci ha prontamente contattato ed ha esternato la sua voglia di continuare la battaglia, costi quel che costi. 
La popolazione deve dormire sonni tranquilli e non lasciarsi prendere dal panico e gettare l’amianto in ogni dove, perché con l’aiuto di tutti possiamo fare tanto – ha dichiarato Sorriento allo Schiaffo321. C’è la volontà di affrontare questo problema e questi piccoli passi in avanti, per chi è da pochi mesi nella barricata delle Istituzioni, sono delle vittorie che spingono a continuare su questa strada”.



Il problema maggiore, purtroppo, è la povertà delle casse comunali vuote e malinconiche. I tagli del governo centrale ormai sono un crimine verso la voglia di sviluppo e di tutela delle famose e dimenticate "zone interne”.
In ogni caso, il Movimento Caudino No Amianto è costantemente allerta per qualsiasi intervento che possa informare e formare la popolazione su questo maledetto assassino silenzioso.
Dal comune fanno sapere che c’è la volontà di riaprire il censimento e di tirare le somme a dicembre, in modo tale da segnalare quanto più amianto e possibile. La mappatura capillare è necessaria per poi accedere ai finanziamenti per la rimozione.  Il No Amianto, grazie all’esperienza nel campo, è consapevole della lunga trafila burocratica e invita le istituzioni a puntare anche l’attenzione sull’incapsulamento degli oggetti in amianto. Si potrebbe organizzare qualche evento d’interesse popolare, insieme al Forum dei Giovani e alle altre associazioni territoriali, per poi investire l’incasso nell’operazione “Impermeabile”, ossia l’identificazione e l’isolamento della sostanza altamente cancerogena con sostanze specifiche che lo rendono, appunto, impermeabile e quindi non nocivo alla salute dei cittadini”.

Intanto, i ragazzi di Microphonix, insieme ad alcuni esponenti del No Amianto, andranno domani pomeriggio a fare un sopralluogo sulla zona Coppola a Cervinara per verificare alcune segnalazioni.

La battaglia sarà ancora lunga, ma il concentramento di forze verso un unico obiettivo lascia ben sperare. L’assassino silenzioso non sarà più libero di uccidere la gente indisturbati. 
C’è chi lo combatte.

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