CULTURA POPOLARE
Cervinara, tra storia, arte e immagini è l’ennesimo
appuntamento culturale dell’amministrazione Tangredi, che punta molto su eventi
del genere, visto anche il successo di CervinArte e del cartello estivo
Cervinara sotto le stelle. Stavolta si presenta il progetto editoriale che ha
portato alla pubblicazione di un libro e di un docufilm su Cervinara e la sua
essenza.
Modera i lavori Franco Pitaniello di Usertv, presenti alla conferenza il
Sindaco Filuccio Tangredi, Paola Pallotta, assessore al Turismo, Raffaella
Cioffi, assessore alla Cultura, Luca
Beatrice presidente Gal, Francesco Barra, docente di Storia moderna dell’Università
degli studi di Salerno, Sandro De Rosa, funzionario architetto della soprintendenza
BAP di Salerno ed Svellino e Giampiero Galasso, l’autore del libro.
L’assessore Raffaella Cioffi, in prima linea in questa dura avventura
amministrativa, ha espresso il suo pensiero in merito sulla rete sociale: presentiamo finalmente un libro su Cervinara
e la sua storia (tradotto in inglese) e un docu-film. Perché la conoscenza e la
scoperta delle proprie radici è fondamentale per la costruzione di una propria
identità e per riscoprire il legame ancestrale che unisce ognuno di noi alla
propria terra.
In risposta alla lettera di Angelo Marchese, pubblicata da
Lo Schiaffo321 e da Il Caudino, la giovane assessora
alla cultura replica e non arretra di un centimetro: un amministratore deve puntare a coinvolgere i cittadini e
sensibilizzarli alla lettura e alla cultura. E’ ovvio che ci sono stati altri
libri, ma in quanti li hanno letti? L'evento di domenica serve a parlare di Cervinara
del suo racconto e della sua storia e chissà se domenica sera a qualcuno verrà
voglia di leggere un buon libro sulla storia del nostro paese. Deve finire il
concetto che vede la cultura solo per pochi. Non voglio più quei salotti per la
presentazione dei libri destinati sempre alle solite venti persone che credono
di essere gli unici depositari della cultura a Cervinara. La cultura non deve
essere una gara tra saccenti, ma deve avere lo scopo di arricchire il popolo.
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